I.I.S. "LEARDI"

I.I.S. "LEARDI"

Istituto di Istruzione Superiore

Gli studenti del Liceo Artistico “Morbelli” al festival DeRIVE

 

 

 

 

 

Quale modo migliore di ritrovarsi prima dell’inizio delle lezioni, se non con una giornata all’insegna dell’arte? È quello che hanno fatto nove alunni della classe terza e quinta del Liceo Artistico “Morbelli” – IIS Leardi, mercoledì 6 settembre, recandosi al festival DeRIVE, organizzato dal Comune di Rive Vercellese. Di ritorno da questa esperienza, gli studenti hanno voluto raccontare la loro giornata e condividere le loro impressioni.

«Ogni anno – ha spiegato Simona Tabachetti (5^A) – a Rive viene indetto un concorso per abbellire alcuni muri del paese con dei murales. Mercoledì scorso abbiamo visitato il festival con il nostro professore, Gennaro Belfiore, per vedere come gli artisti selezionati per questa edizione stavano realizzando le loro opere. Appena arrivati, siamo stati accolti dal Sindaco, che ci ha spiegato com’è nato il progetto e presentato gli artisti; subito dopo abbiamo percorso le vie del paese, dove abbiamo potuto vedere i murales realizzati nelle edizioni precedenti e quelli di quest’anno».

Le opere presenti nel Comune di Rive sono, ormai, diciassette, come ha raccontato Emily Zanellati (5^A): «Hanno tutte un tema ber preciso, in particolare ruotano attorno uno degli elementi caratteristici della porzione di territorio a metà tra la provincia di Vercelli e quella di Alessandria, cioè le risaie con le specie animali che vivono nel loro ecosistema. Un’attenzione particolare è riservata alla figura delle mondine, che per decenni sono state, con il loro lavoro, al centro del processo di coltivazione del riso».

Il momento che ha entusiasmato di più i ragazzi è stato l’incontro con alcuni degli street artist presenti in paese per realizzare le loro opere: «È stato entusiasmante incontrarli – hanno commentato Alessandro Marino (5^A) e Luna Lugnani (3^A) – e sentirli parlare delle loro esperienze e del loro percorso di formazione, oltre che delle idee e delle tecniche che stavano usando per realizzare le opere. Studiando Arte in questi anni, abbiamo capito che ciascun artista si esprime a suo modo, seguendo una propria filosofia e lasciandosi ispirare dalle esperienze che ha fatto. Avere avuto la possibilità di conoscerli e discutere con loro è stato molto arricchente per tutti noi». «Questa esperienza – hanno proseguito Matilde Di Cosmo e Luna Belfiore (3^A) – ci è stata davvero utile, perché abbiamo potuto vedere tutto il processo che porta alla realizzazione di un murales: il disegno appena accennato sulle pareti, i vari passaggi tonali, i pennelli zeppi di vernice che poggiavano sulle latte aperte e il grande lavoro di pittura su una superficie grande come un’intera parete. Pensiamo che quest’iniziativa sia un bellissimo modo per dare risalto al paese e saremmo felici che le stesse iniziative si svolgessero anche in altre città o paesi della nostra zona».

Elisa Devasini, Valentina Zanon (3^A) e Kevin Likoramaj (5^A), hanno concluso unendosi ai compagni in un generale apprezzamento dell’iniziativa: «Ci è piaciuta tanto l’idea di migliorare le facciate degli edifici di Rive con dei murales che le ricoprono interamente, adattandosi alla loro conformazione. Il progetto non ha interessato solo edifici pubblici, ma anche le case dei privati che, sotto richiesta, hanno potuto avere anche loro una decorazione. Si tratta sicuramente di un progetto molto impegnativo che, negli anni, ha prodotto ottimi risultati e speriamo contribuirà ad aumentare il numero di curiosi e appassionati che visiteranno il paese: anche noi non vediamo l’ora di tornarci per vedere le opere di quest’anno finite e quelle che saranno realizzate nelle prossime edizioni».