Le classi 4^aA e 4^aB del corso Turismo dell’Istituto Superiore “Leardi” sono protagoniste di un progetto destinato ad incrementare l’attrattiva turistica del Monferrato nei confronti del mercato turistico cinese. In collaborazione con l’Università UPO di Alessandria, Master in Economia, Innovazione, Comunicazione e Accoglienza per l’Impresa Turistica coordinato dal prof. Marco Novarese ed in rete con altri istituti dell’alessandrino, gli alunni hanno svolto una serie di incontri online con un gruppo di giovani universitari del Politecnico di Wenzhou, nella Cina Orientale.

«L’obiettivo – racconta la prof.ssa Giuliana Boschi, docente di Discipline turistiche e aziendali e referente interno dell’attività – è creare itinerari turistici, in particolare enoturistici, destinati al target cinese, i cui flussi turistici nel Monferrato sono da anni in crescita, eccezion fatta naturalmente per questo periodo di pandemia, e che presenta peculiarità determinanti nella scelta della meta di viaggio: i turisti cinesi sono disposti a spendere molto per le loro vacanze, amano la nostra cultura e l’arte, le terme, il paesaggio, il wine tasting , acquistano pacchetti personalizzati ed esclusivi e sono molto esigenti e attenti ai dettagli e al livello del servizio offerto. I nostri studenti creeranno itinerari che propongano forme di turismo esperienziale, coniugando cultura, arte, paesaggio, benessere ed enogastronomia, lungo le strade del vino del Monferrato alessandrino».

Gli studenti del “Leardi” hanno già creato ed inviato alcuni itinerari ai colleghi cinesi, che potranno esprimere richieste particolari in base ai contenuti proposti, e quindi i pacchetti definitivi predisposti dagli studenti del turistico saranno posizionati sulle caratteristiche del target cinese.

Intanto, sul fronte della comunicazione turistica, Alessia De Lucca, di 4^aA Turismo, ha realizzato una brochure pubblicitaria in lingua inglese sul Monferrato casalese, mentre Marta Musso, di 4^aB Turismo, ha messo a punto il questionario di marketing conoscitivo “The perfect trip”, rivolto specificamente al target cinese, utile per creare “viaggi su misura” in base alle preferenze espresse.

«Si tratta di competenze professionalizzanti importanti – aggiunge Boschi – acquisite operativamente. Le progettualità svolte “sul campo”, come questa, arricchiscono l’offerta formativa del corso “Turismo” e risultano molto gradite agli studenti, che davvero imparano facendo».

Redazione Leardi