PI GRECO DAY, ANCHE IL “LEARDI” TRA LE OLTRE 1200 SCUOLE CONNESSE PER LA COMPETIZIONE MATEMATICA
Lo scorso 14 marzo si è celebrata la Giornata internazionale del Pi Greco: secondo la modalità anglosassone di indicare la data, con il mese che precede il giorno, il 3/14 richiama le prime cifre della nota costante matematica.
Per l’occasione il Ministero dell’Istruzione ha organizzato una competizione a livello nazionale, in presenza per una delegazione di scuole e online, cui hanno partecipato oltre 1200 classi di Istituti superiori di tutta Italia. Tra essi, c’era anche la 4aA Costruzioni, Ambiente e Territorio dell’Istituto Superiore “Leardi”: gli studenti, seguiti dalla loro insegnante di Matematica, prof.ssa Laura Catalano, hanno assistito alle lezioni che hanno preceduto le gare, che sono state tenute dal Professor Alberto Conte e del Professor Claudio Pardini, dell’Università degli Studi di Torino, sul mistero e il fascino del Pi Greco e sul problem solving come competenza chiave sviluppata dalla matematica.
“Il Pi Day è l’occasione per scoprire e divertirsi con la matematica, ma anche per capire quanto questa disciplina sia importante per tutti noi” – ha detto il Ministro, Patrizio Bianchi aprendo, con un videomessaggio, le celebrazioni della giornata. “Le ragazze e i ragazzi in questa giornata si sono messi alla prova cercando soluzioni per risolvere problemi: la matematica ci insegna questo, ad affrontare le incertezze, elaborando delle ipotesi. Una matematica che deve essere vissuta non con la pesantezza di una materia che ci viene imposta, ma con la leggerezza e la piacevolezza di un mondo da scoprire, di un percorso da effettuarsi con la gioia della ricerca e quindi della scoperta”.
“La matematica apre la mente, insegna a ragionare in maniera critica e stimola la libertà di pensiero”, ha detto Fabrizio Manca, Direttore della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione. “Da parte del Ministero, l’impegno continua a essere quello di insistere su una formazione di qualità degli insegnanti affinché possano trasmettere questo linguaggio in maniera vincente per chi lo impara. È bellissimo che la scuola dedichi un momento di festa all’apprendimento di questa disciplina: è fondamentale imparare divertendosi”.
“L’Università di Torino, con grande piacere, ha dato il proprio contributo scientifico all’organizzazione di questo evento fortemente voluto dal Ministero dell’Istruzione”, ha detto Stefano Geuna, Rettore dell’Università degli Studi di Torino. “Iniziative di questo genere sono molto importanti perché permettono a tutti di avvicinarsi alla Matematica e di scoprire quanto essa sia una scienza creativa, bella e pervasiva: la utilizziamo ogni giorno in molti aspetti della nostra vita, anche per risolvere i problemi più semplici. Il mio augurio è che questa Giornata di festa sia uno stimolo per tutte e tutti per accrescere la cultura scientifica, il desiderio di scoperta e la curiosità, caratteristiche fondamentali per poter contribuire attivamente al progresso della nostra società”.
«Le celebrazioni del Pi Greco Day si inseriscono nella più ampia promozione delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), anche e soprattutto tra le studentesse – conclude la prof.ssa Laura Catalano – L’Istituto si impegna molto in questa direzione e per pubblicizzare l’evento e per valorizzare le competenze dei propri alunni è stata pubblicata sulla homepage della scuola il logo ufficiale dell’iniziativa».
Redazione “Leardi”