I.I.S. "LEARDI"

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Istituto di Istruzione Superiore

INCONTRO CON IL VESCOVO: UN TEMPO CHE CHIEDE SPERANZA

“Se vi mettete insieme, avete una forza straordinaria”, e ancora: “L’emergenza che stiamo vivendo ci deve lasciare l’opportunità di creare qualcosa di nuovo”. Sono due degli inviti che il Vescovo di Casale, mons. Gianni Sacchi, ha rivolto agli studenti delle classi quarte dell’Istituto Superiore “Leardi” e dell’ITA “Luparia” che si sono collegati con lui in videoconferenza lo scorso 11 dicembre. Il titolo dell’incontro, “Un tempo che chiede speranza”, è stato suggerito dal desiderio di offrire un’occasione di dialogo, di confronto e di formazione per gli studenti con un interlocutore d’eccezione, in questo tempo di avvento segnato dall’emergenza.

L’incontro, promosso dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Nicoletta Berrone, si è svolto su due turni per agevolare il dialogo tra gli studenti e il Presule. Dopo un intervento di saluto della Dirigente, che ha sottolineato l’importanza di questo confronto virtuale e la necessità che si affronti questo periodo con rinnovata speranza, un allievo della 4aB Luparia, Simone Irico, ha brevemente presentato al Vescovo le attività della scuola in questo anno scolastico così particolare e gli sforzi compiuti per garantire ugualmente lo svolgimento delle lezioni e il diritto allo studio di tutti gli alunni. Altrettanto ha fatto la studentessa della 4aA Costruzioni Ambiente e Territorio, Camilla Rosso, descrivendo inoltre l’attività dei laboratori che è proseguita in presenza anche durante le settimane di didattica a distanza.

Gli studenti e le studentesse hanno poi rivolto una serie di domande al Vescovo, coordinati dal prof. Andrea Facciolo. Si è instaurato così un vivace dialogo che ha spaziato su moltissimi temi, a partire dall’attualità per arrivare alle attese dei giovani per il futuro, dalla difesa dell’ambiente all’impegno della diocesi durante l’emergenza.

Alla richiesta dei ragazzi su come mantenere viva l’attenzione sulla necessità di salvaguardare l’ambiente, il mons. Sacchi ha sottolineato l’importanza di organizzarsi e di lavorare insieme, chiedendo risposte alla politica, anche scendendo in piazza se necessario. Stesso approccio va adottato per cercare di far uscire il nostro territorio monferrino dalla posizione marginale in cui si trova sia per la connettività digitale sia per i trasporti.

Mons. Vescovo ha anche affrontato il tema del rapporto tra la Chiesa e i giovani, partendo dalla sua attività di parroco nel biellese, raccontando della sua esperienza con i ragazzi, che, entrando e uscendo a tutte le ore, erano “di casa in canonica”, dove trovavano sempre un luogo accogliente e la possibilità di confrontarsi.

Al centro del dibattito vi è inoltre stato il tema della socialità. “Questo periodo di didattica e di incontri a distanza ci porta a vivere nell’isolamento: come possiamo mantenere comunque vive le relazioni interpersonali?” è stato chiesto al Vescovo. Il mons. Sacchi ha riconosciuto che i rapporti tra persone sono stati messi a dura prova dalla situazione di emergenza di questi mesi, con conseguenze notevoli sulla società e in particolare sulla scuola. Se i tempi sembrano mettere alla prova soprattutto i giovani, essi tuttavia devono cercare di non vivere superficialmente ciò che stanno attraversando, ma di riflettere e di fare tesoro degli insegnamenti e dei valori profondi che questa pandemia ha insegnato loro. A conclusione degli incontri è stato chiesto a mons. Vescovo quale messaggio intendesse rivolgere agli studenti e, più in generale, a tutta la comunità scolastica, in vista del Natale: “Natale è la festa di una nascita: Dio che diventa bambino” – ha sottolineato Mons. Sacchi, richiamando al messaggio di speranza che è stato al centro di tutto l’incontro.

Redazione “Leardi”