“Short Film Day” all’IIS Leardi: venerdì 3 febbraio è stato srotolato il red carpet nell’Aula Magna dell’Istituto per premiare, in una vera e propria cerimonia degli Oscar, i ragazzi delle classi quinte del corso Grafica e Comunicazione che, nel precedente anno scolastico, hanno realizzato dei cortometraggi nell’ambito del progetto CinemaLAB. I corti prodotti e messi a concorso sono stati: “Curse of Light” di Cristian Acampora, Emma Costanzo, Eduardo Miglietta e Francesco Scalzi; “Together” di Luca Cornaglia, Leonardo Nicolini, Mariantonietta Maraglino, Francesca Ulla e Mateusz Banaszewski; “Hope” di Giulia Massazza, Anita Bumbalo, Anita Cremonese, Edoardo Gedda e Alessia Ottone; “If I Could Fly” di Martina Borruso, Francesca Lipari, Marta Renna, Carlotta Serra e Giulia Marchese; “This Body Means Nothing to Me” di Emy Ingala, Sabrina Hoxha, Alessandra Noemi Militello e Beatrice Testa; “Swing” di Alice Salaris, Bianca Timofte e Andrea Zanovello; “Side by Side” di Alessio Tomaselli, Djonisia Katuci, Lisa Favini, Thomas Saputo, Tommaso Favretto, Thomas Botto e Andrea Boselli.
«Abbiamo cercato di curare tutto l’evento nel dettaglio – ha raccontato Ilenio Celoria, coordinatore del progetto CinemaLAB e parte del team dei docenti di indirizzo – a partire dalla presentazione fino all’allestimento della sala: abbiamo esposto infatti tutte le locandine dei film, create anch’esse dai ragazzi, e montato un vero e proprio set dove i vincitori sono stati ritratti con il loro premio. I nostri alunni hanno lavorato duramente e con serietà ai loro film e i risultati meritano un plauso: hanno messo in gioco tutta la loro creatività e le competenze tecniche che hanno appreso in questi anni e ciascuno ha dato il suo contributo alla buona riuscita del progetto».
Il premio alla miglior regia è stato assegnato a “This Body Means Nothing to Me” «È stato davvero entusiasmante – ha commentato Emy, la regista – essere premiati dai nostri professori come in una vera cerimonia degli Oscar: i nostri docenti hanno lavorato per lasciarci un ricordo del nostro ultimo anno che sarà per noi indelebile, perché abbiamo condiviso, tutti insieme, un momento in cui abbiamo celebrato i risultati di un lavoro a cui teniamo moltissimo. Soprattutto la sfilata sul red carpet, per andare a ritirare il nostro piccolo Oscar, è stato un momento che non dimenticheremo. Girare questo corto è stata un’attività molto stimolante: per noi era la prima esperienza e siamo soddisfatti di essere riusciti a gestire tutto il processo quasi completamente in autonomia. Il mio gruppo ha voluto lavorare sul tema dell’identità di genere: attraverso il montaggio abbiamo voluto raccontare di un ragazzo che sogna di essere una ragazza, uscendo dalla trappola del suo corpo per esprimere il suo vero io».
Gli altri premi sono stati assegnati a Emma Costanzo, come miglior attrice in “Hope”, corto che ha vinto anche la statuetta per il miglior montaggio; “Curse of Light” è stato eletto il prodotto più originale, mentre “Swing” ha messo in mostra i migliori effetti speciali. Due premi ex-aequo sono stati consegnati anche agli autori di “Side by Side” e “If I Could Fly” per la grafica pubblicitaria; “Together”, infine, ha ricevuto il riconoscimento nella categoria speciale di miglior spot.
REDAZIONE LEARDI