Anche la 3^A CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) dell’IIS Leardi ha presenziato la scorsa settimana all’evento di chiusura del progetto #SAVE, organizzato dal centro antiviolenza Me.dea. L’iniziativa, realizzata lo scorso anno scolastico in collaborazione con l’associazione Penelope di Casale Monferrato e con il collettivo di film-maker Fuoricampo, ha coinvolto circa 300 studenti e studentesse di cinque istituti scolastici delle città di Casale e di Alessandria, con lo scopo di sensibilizzare i giovani sul tema della violenza sulle donne e della parità di genere. Tra questi, anche gli alunni dell’attuale 3^A CAT, oltre ai ragazzi della 5^A Grafica e Comunicazione, che si sono diplomati nell’estate appena trascorsa: «Siamo stati contenti di aver partecipato al progetto #SAVE – commentano i ragazzi della 3^A CAT – e abbiamo rivisto con piacere, lo scorso lunedì, le operatrici che lo scorso anno ci hanno accompagnato nel nostro percorso. L’incontro è stato molto interessante: ci sono stati ricordati i motivi per cui è importante continuare a parlare di violenza di genere e fare formazione, soprattutto ai giovani, e poi le formatrici che sono state coinvolte nel progetto hanno riepilogato le attività svolte e proposto un report dei risultati. Al termine dell’incontro è stato proiettato il video che il collettivo Fuoricampo ha realizzato nelle scuole: si tratta di un cortometraggio che racconta, tramite alcune immagini, ciò che Me.dea e Penelope hanno fatto nelle nostre scuole e contiene anche molte interviste ai ragazzi e alle ragazze che hanno partecipato a #SAVE».

L’iniziativa di Me.dea non ha raggiunto solo i ragazzi, ma anche i loro docenti, circa 60, che hanno partecipato a un corso di formazione dal titolo “Ti sento, ti vedo, ti accompagno”, coordinati da Carlo Berrone, docente dell’IIS Leardi e referente sia per la formazione dei colleghi sia per le attività di prevenzione delle relazioni aggressive.

«Siamo molto grati a Medea – conclude la dirigente scolastica Nicoletta Berrone – per l’importantissima attività che svolge sul nostro territorio. Il progetto che è stato svolto nello scorso anno scolastico ha saputo catturare l’attenzione di alunni e docenti, che si sono dimostrati entusiasti della formazione ricevuta e delle molte possibilità di dialogo che si sono aperte con le formatrici e operatrici di Me.dea. Siamo pronti ad accogliere nuovamente l’associazione nel nostro Istituto, certi che i ragazzi e le ragazze che saranno coinvolti nelle loro iniziative sapranno apprezzare il percorso che svolgeranno e avranno la possibilità di crescere con maggiore consapevolezza sull’importanza del contrasto a ogni forma di violenza, del rispetto e della parità di genere».

REDAZIONE LEARDI