L’IIS Leardi sta potenziando l’infrastruttura digitale e tecnologica delle sue aule e laboratori, grazie agli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito dell’iniziativa Scuola 4.0. Con l’Azione 1 – Next Generation Classrooms, si è pronti a trasformare molte aule scolastiche in ambienti di apprendimento innovativi. Questi spazi saranno dotati di dispositivi tecnologici, strumenti e mobili all’avanguardia, attentamente selezionati da un team interno di progettisti in base alle esigenze educative degli studenti che seguono vari percorsi accademici. Il gruppo guidato dal Prof. Fausto Milano, docente collaboratore della Dirigente scolastica e ingegnere coordinatore del progetto, infatti, ha lavorato diligentemente per identificare l’attrezzatura adatta per la digitalizzazione dell’istruzione. Il loro obiettivo è introdurre nuovi strumenti che permettano agli studenti di svolgere un ruolo attivo nelle loro esperienze di apprendimento.
Come spiega il Prof. Milano: «Il nostro lavoro ha cercato di raggiungere due obiettivi principali: creare spazi fisici e virtuali altamente tecnologici, flessibili e professionalizzanti, oltre a dare priorità all’inclusività e all’apprendimento personalizzato. In linea con questo, abbiamo progettato aule appositamente curate per promuovere l’inclusività e accogliere gli studenti con esigenze speciali. Questi spazi sono dotati di monitor interattivi, scrivanie e sedie facilmente configurabili per agevolare diverse disposizioni, nonché posti a sedere confortevoli per discussioni e interazioni tra pari».
Ad esempio, per l’indirizzo Turistico, sono previsti l’acquisto di un bancone da reception e arredi facilmente configurabili per creare spazi dinamici adatti all’apprendimento attivo ed esperienziale. Inoltre, il programma Turistico riceverà una cassa defiscalizzata e un software didattico per la gestione di tutti i reparti di almeno due hotel.
Gli studenti iscritti ai programmi di Grafica e al Liceo Artistico, oltre a beneficiare del futuro laboratorio grafico-multimediale finanziato dai Next Generation Labs del PNRR, potranno esplorare tecniche artistiche di base in spazi meglio attrezzati, compresi cavalletti specializzati per lavorare con argilla, terracotta e ceramica, nonché cavalletti da tavolo.
Le risorse digitali del corso AFM saranno ampliate con un nuovo software didattico progettato per gestire fino a cento aziende, utilizzabile contemporaneamente da un’intera classe di studenti. Nell’ambito delle discipline linguistiche, un software innovativo consentirà agli studenti di migliorare le loro abilità comunicative attraverso attività personalizzabili, comprese funzionalità di autovalutazione.
Inoltre, ogni aula avrà il potenziale per diventare un laboratorio informatico grazie all’acquisto di tre carrelli mobili in grado di conservare, trasportare e caricare fino a trenta pc portatili o tablet. Questo investimento mira a facilitare un approccio didattico più aperto e orientato alla multimedialità in tutte le discipline.
«L’obiettivo principale dei nostri nuovi ambienti di apprendimento – conclude la Dirigente Scolastica Prof.ssa Nicoletta Berrone – è mettere gli studenti al centro di esperienze di apprendimento autentiche e altamente formative. Questi spazi consentiranno metodi di insegnamento innovativi, permettendo ai nostri docenti di massimizzare il loro potenziale con una crescente gamma di strumenti a disposizione. Da decenni, la ricerca educativa sottolinea l’importanza degli ambienti di apprendimento sul processo di apprendimento, e i fondi del PNRR ci consentono di concentrarci su questo aspetto, che spesso comporta oneri finanziari significativi per le nostre istituzioni scolastiche. Sono sicura che in queste nuove aule, gli studenti svilupperanno una vasta gamma di abilità, come quelle cognitive, metacognitive, pratiche, digitali, nonché abilità sociali ed emotive».
REDAZIONE LEARDI