I.I.S. "LEARDI"

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Istituto di Istruzione Superiore

Graphic Novel “I giovani e la Resistenza in Monferrato”

Sabato 20 gennaio presso il Teatro Municipale cittadino, in occasione della cerimonia di commemorazione dell’eccidio della Banda Tom con l’orazione ufficiale dello scrittore e giornalista Gad Lerner, l’IIS Leardi ha potuto presentare la graphic novel intitolata “I giovani e la Resistenza in Monferrato”.

Il lavoro, proposto dalla sezione dell’ANPI di Casale Monferrato, è stato realizzato nel corso di circa un anno dagli alunni della 5^A e 5^B Grafica e Comunicazione e 5^A Liceo Artistico, seguiti dal prof. Andrea Agliotti.

Ad esporlo al pubblico presente a nome di tutti i compagni è stato Edoardo Marino (5^A Grafica): «Abbiamo realizzato dodici tavole, ciascuna delle quali racconta dodici vicende diverse legate ai partigiani delle zone limitrofe, cercando di rappresentare le diverse bande e i momenti salienti del loro percorso. Abbiamo scelto di realizzare una graphic novel perché crediamo che un tipo di comunicazione visiva possa persistere nella mente dei più giovani, molto più che le semplici parole scritte nero su bianco, soprattutto in un’epoca così frenetica come la nostra. Ci auguriamo che il nostro lavoro possa piacere e possa aiutarvi ad assaporare in maniera diversa la storia e soprattutto il coraggio di questi ragazzi».

«Abbiamo creduto molto nel progetto che l’ANPI Scuole ci ha presentato l’anno scorso – ha commentato la dirigente scolastica Nicoletta Berrone – e i ragazzi hanno aderito con entusiasmo alla proposta di lavorare alla graphic novel. Siamo contenti che il loro prodotto sia stato apprezzato e ringraziamo L’ANPI e il Comitato Unitario Antifascista della città per averci dato l’opportunità di parlarne, ancora una volta, in occasione delle celebrazioni di sabato 20 gennaio. Vedere il nostro alunno Edoardo seduto al tavolo dei relatori, proprio accanto a Gad Lerner, e sostenuto dai suoi compagni tra il pubblico ci ha riempiti di orgoglio e ci motiva a continuare a metterci al servizio della nostra comunità nella trattazione di temi di così grande importanza».

REDAZIONE LEARDI